Lupin III torna a Palazzo Ducale.
Sì, ma stavolta si tratta di uno scherzo, e non di una banda come quella serbo-croata che l'anno scorso rubò i gioielli della maraja.
Ha portato il suo Emanuele Sari, mosaicista veneziano quarantaduenne
opere dedicate a Lupin III al Ducale. Il personaggio dei cartoni animati giapponesi amato da molte generazioni, realizzato con il consenso del suo creatore ottantaduenne Monkey Punch.Una collezione che sta raccogliendo diverse richieste.
"Ho iniziato circa 15 anni fa, realizzando complementi d'arredo come tavoli e specchi con la moglie di mio padre Rossana Colombo", racconta, "Poi, una decina di anni fa, ho sperimentato copie di quadri di Van Gogh e Modigliani e poi, insieme ai miei collaboratori, anche ritratti.
Ma ho sempre avuto la passione per i fumetti e i cartoni animati e da bambino adoravo Lupin III. Così l'anno scorso ho provato a realizzare il mio primo mosaico con i manga giapponesi".
Qualcosa fatto in casa, ma che è piaciuto a tutti, tanto che Emanuele Sari inizia a pensare a un'intera collezione.
"Bisognava capire chi fossero i diritti del personaggio e ho scoperto che sono di Mediaset" riprende. "Così sono andato a Milano, ho mostrato i mosaici e sono piaciuti ho ottenuto il permesso di riprodurre i personaggi in collaborazione con il disegnatore a cui di tanto in tanto vengono inviate le foto".
Veniva così riprodotta l'intera "famiglia" dei protagonisti della serie Lupin III: oltre al "nipote" di Arsenio Lupin creato da Monkey Punch (vero nome Kazuhiko Kato) nel 1967, si aggiunse Margot-Fujiko (per lei, ad esempio, Scimmia indicata di rifare gli zigomi e alcune "curve"), Goemon, lo sfortunato ispettore Zenigata e Jigen.
I mosaici della collezione sono alti 1,50 metri, e sono realizzati con vetri prodotti dalla storica fornace Orsoni di Cannaregio, con l'aggiunta di una foglia d'oro per alcuni fondi.
Un Lupin III è esposto da tempo al bar “Al Terminal” di San Basilio, e c'è già chi lo ha ribattezzato “il bar di Lupin”, mentre un'intera serie è stata venduta a una galleria veneziana.
Ma l'amore per i fumetti non si ferma: “Per la cameretta di mio figlio ho realizzato un mosaico di Snoopy -Peanuts, ho realizzato un mosaico anche con i personaggi di Dastardly e Muttley nelle Loro Macchine Volanti”.
"Questo è per piacere mio, ma sullo sfondo c'è anche una possibile collaborazione con Warner Bros per un mosaico dedicato a Batman: i fumetti per me sono l'emblema dell'arte popolare, senza false pretese."
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