Il progetto segna l'apertura di un nuovo spazio espositivo permanente pensato per ospitare una serie di mostre personali e collettive di artisti internazionali, sia contemporanei che storici, che hanno utilizzato il vetro nel corso della loro carriera come originale mezzo espressivo e mezzo di ricerca. estetica personale.
L'obiettivo è quello di illustrare le molteplici potenzialità di utilizzo del mezzo e riportare il vetro al centro dell'attenzione e del dibattito nel panorama artistico internazionale.
LE STANZE DEL VETRO si trova nell'ala ovest dell'ex Convitto sull'Isola di San Giorgio Maggiore.
Con 650 metri quadrati di superficie espositiva, il quartiere fieristico ospita non solo mostre ma anche convegni, workshop e altri eventi dedicati al vetro. Il restauro è stato eseguito dall'architetto Annabelle Selldorf in collaborazione con Fabrizio Cattaruzza e Francesco Millosevich.
Nell'ambito di LE STANZE DEL VETRO, la Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung hanno istituito presso il proprio Istituto di Storia dell'Arte un apposito Centro Studi sul Vetro per favorire la progressiva costituzione di un archivio generale del vetro veneziano; la creazione di una biblioteca specializzata; l'organizzazione di seminari, convegni e workshop per studiosi e artisti interessati alla storia, alla tecnologia e allo sviluppo dell'arte vetraria; e l'istituzione di borse di studio specificatamente indirizzate a ricercatori interessati al tema.
Attraverso questo progetto il vetro, recentemente riapparso nel Padiglione Venezia della Biennale di Venezia dopo una lunga assenza iniziata nel 1972, acquisisce un suo spazio esclusivo a Venezia.
Grazie al progetto LE STANZE DEL VETRO, la ricerca sul ruolo culturale e storico del vetro si accompagna a un rinnovato sforzo per comprendere come la produzione e la tecnologia siano radicalmente cambiate nel corso dell'ultimo secolo e come il lavoro degli artisti sia determinante in tale sperimentazione.
Per sostenere lo sforzo di rivalutare l'importanza del vetro nella storia dell'arte e di Venezia, ogni mostra è accompagnata da un catalogo, curato da alcuni tra i più importanti studiosi del settore, ed edito da Skira.
Queste pubblicazioni diventeranno nel tempo uno strumento fondamentale nella ricerca e nella storia del vetro.
Le attività organizzate nell’ambito del progetto LE STANZE DEL VETRO sono coordinate da un comitato scientifico composto da Luca Massimo Barbero (presidente), Marino Barovier, Rosa Barovier Mentasti, David Landau, Jean-Luc Olivié, Nico Stringa e Giorgio Vigna .
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