Laguna Gemmata

Questo grande vaso a forma di ventaglio, realizzato partendo da vetro incolore, fa parte della serie "Laguna Gemmata". Presenta una tonalità azzurro irregolare, ottenuta attraverso la tecnica della colorazione a caldo senza fusione ( colorazione a caldo senza fusione ) che prevede l'incorporazione di materiali estranei non fusi nel vetro fuso. Il vaso è ornato da pesanti morise (elementi decorativi) applicate a fuoco lungo i fregi laterali e poggia su una spessa base di cristallo.

Ercole Barovier, nella stessa epoca, creò diverse serie tra cui Autunno Gemmatao , "Laguna Gemmata", "Marina Gemmata" e Crepuscolo . Queste collezioni si distinguevano per il metodo unico di colorare il vetro senza scioglierlo e per le loro forme sostanziali, emblematiche della tradizione vetraria muranese della metà del XX secolo. Queste collezioni innovative furono presentate all'Esposizione Universale del 1936 a Bruxelles dove ricevettero un diploma d'onore, riconoscendone l'eccellenza artistica e tecnica.

Da notare come le quotazioni per questa collezione abbiano acquisito valori notevoli, come riportato in questa asta del 2015 .

---

---

MOSTRE
1936, Venezia, Biennale; 1951, Milano, Angelicum, Personale di Ercole Barovier, 1952, Venezia, Biennale, Mostra del cinquantenario; 1975, Murano, Mostra antologica dei vetri di Ercole Barovier, 1976, Venezia, Biennale,
Retrospettiva personale di Ercole Barovier.

BIBLIOGRAFIA
Arte Del Barovier, Attilia Dorigato
Mostra antologica dei vetri di Ercole Barovier, 1975;
Vetri Murano oggi, 1981, fig. 12;
Barovier Mentasti, 1982, fig. 279;
Vetri di Murano: ieri e oggi, 1982, fig. 139;
Barovier Mentasti, 1992, p. 80, fig. 70.

CREDITI
Rago Wright