Davide Salvatore

Davide Salvadore - padre di Mattia e Marco (vedi Studio Salvadore) - nasce in una famiglia di vetrai.

Gli antenati da parte della madre di Davide Salvadore producono vetro dal 1700.
I primi di questa stirpe furono i Fratelli Rossetto le cui opere risalgono al 1721 per una principessa piemontese.
Il primo maestro con cui il giovane Davide iniziò il suo apprendistato fu Antonio Mantoan.
In quel periodo ha l'opportunità di apprendere tutto il processo di lavorazione del vetro, partendo anche dall'assemblaggio di forni e crogioli.
Successivamente lavorò con Alfredo Barbini , spesso riconosciuto come il massimo vetraio di Murano. Successivamente, ha lavorato come soffiatore di vetro in numerosi rinomati studi di vetro, imparando da ciascuno e migliorando le sue capacità.
Tra queste ha collaborato con aziende vetrarie d'eccellenza come Venini , Barovier & Toso , Nason & Moretti , e La Murrina.
Dal 1978 si dedica alla produzione di perle colorate lavorate a lume nell'atelier di gioielleria della madre Anna Mantoan, che può annoverare tra i suoi clienti Yves St. Laurent e altre case di moda.
Fu in questo periodo che, grazie ad alcune commesse da parte di clienti africani, apprese gli accostamenti cromatici che hanno successivamente caratterizzato tutta la sua produzione fino ad oggi.
Con l'incoraggiamento di sua madre, Salvadore ha sviluppato il proprio stile di creazione di perle lavorate a lume, e queste perle sono ancora presenti oggi come parte dei suoi pezzi scultorei.
Nel 1987 fonda con due soci lo studio Campagnol e Salvadore, dove lavora come maestro vetraio. Salvadore è anche socio fondatore del Centro Studio Vetro, a Murano, associazione no-profit che mira a promuovere la cultura e l'arte del vetro.
Successivamente Davide decide di abbandonare la tradizionale lavorazione del vetro funzionale per dedicarsi a forme ispirate agli strumenti musicali.
Durante questo periodo ha anche ampliato la sua esperienza dimostrando la sua tecnica unica delle murrine al Corning Museum of Glass, alla Pilchuck Glass School, al Pratt Fine Art Center e altri negli Stati Uniti.
Fu allora che venne introdotto al movimento americano Studio Glass , di cui Salvadore abbracciò e diventò parte attiva. Grazie al suo ingegno e all'inventiva delle sue creazioni, il design del vetro di Salvadore divenne subito degno di nota.
Il suo stile combina tecniche ed elementi tradizionali italiani in modi innovativi nel suo personale lavoro. I suoi pezzi riflettono influenze diverse, come le immagini tribali africane, le strade muranesi e le ciminiere delle fabbriche di vetro.
Dal 2012, Salvadore ha fondato il proprio studio, Studio Salvadore SRL , dove continua a lavorare oggi con i suoi due figli, Marco e Mattia a Murano, Italia.

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